11/04/2018

CINQUE DOMANDE AD ALESSANDRO CARMINATI DIDENSORE PRIMA SQUADRA

CINQUE DOMANDE AD ALESSANDRO CARMINATI DELL’OLIMPICA DOSSOBUONO

Arrivato quest’anno dopo aver chiuso l’esperienza al Lugagnano durata tre anni, l’arcigno difensore Carminati sta dando un forte contributo con le sue prestazioni, alla causa dell’Olimpica Dossobuono. Con franchezza ha risposto a cinque domande.

Domenica scorsa avete battuto per tre reti a zero, sul vostro campo, un Parona sotto tono che gara è stata a tuo parere?

<Ho visto un Parona non in forma disattento in difesa e non con la solita tempra in avanti. Siamo stati noi che abbiamo fatto la partita giocando un primo tempo veloce e con palla a terra. Belle le reti messe a segno da Gandolfi al 5’, Locatelli al 23’ e Baraldi al 39’ tutte e tre nel primo tempo. Poi nella ripresa, abbiamo semplicemente controllato le sporadiche e poco pericolose sfuriate avversarie. Tre punti importanti che ci danno tanta benzina per disputare le ultime tre gare da qui fino alla fine della stagione regolare, poi ci saranno i play off>.

Qual’è il vostro obiettivo di squadra?

<Il nostro sogno è poterci giocare i play off. Ci aspettano tre battaglie dove conta solo ed esclusivamente la vittoria. Siamo in classifica a soli due punti dalla zona play off e vogliamo raggiungere il San Zeno ed andare ancora più su. Sono fiducioso ed ottimista. Se mettiamo il turbo sono dolori per tutti>.

Nell’olimpo dell’alta classifica il CastelnuovoSandrà sembra aver innestato le marcie alte, ma dietro Pedemonte, Mozzecane, Concordia e San Zeno non sono da meno. Ma che campionato è? Ti sei fatto un idea?

<Direi come è giusto che non molla nessuno. La classifica è ben strutturato sia in alto che in basso e rispecchia i valori delle squadre racchiuse nel nostro girone A di Prima categoria. Poi dobbiamo capire come andranno i vari recuperi in programma oggi e ci faremo un idea più dettagliata. Ne sono certo. Tornando alla domanda. Il CastelnuovoSandrà ha una rosa di qualità con giovani molto interessanti. Il loro mister Fabrizio Gilioli è molto bravo e sa il fatto suo. Il Pedemonte dispone di un gruppo rodato ed omogeneo, il Mozzecane ha sia quantità che qualità, il Concordia non manca di certo di personalità ed il San Zeno di mister Troccoli ha giocatori esperti che possono fare sempre male>.

Non mi hai detto del tuo Dossobuono?

>Non siamo partiti bene e non abbiamo rispettato le previsioni, visto l’organico che abbiamo, di squadra favorita per poter vincere il Campionato. Mister Lucio Beltrame poi esonerato non è riuscito a carburare al meglio il motore. Poi è arrivato il nuovo tecnico Armando Corazzoli persona molto bravo che fa dell’intensità il suo cavallo di battaglia. Siamo risaliti nel gioco e nella testa. Ora siamo quasi al top e possiamo nelle prossime partite garantire buone prestazioni. Ma dobbiamo stare alle nostre avversarie. I vari Tardiani, Locatelli, Mazzi, Peroni, Baraldi e Gandolfi ci stano facendo fare un bel salto con la loro esperienze e le loro velleità in avanti. Sta a tutti noi restare concentrati e continuare a darci da fare. Insomma il nostro futuro è in mano nostra e non è uno scherzo>.

I tuoi obiettivi personali?

Concludere nella maniera giusta la mia stagione all’Olimpica. Voglio io ed i miei compagni regalare delle meravigliose soddisfazioni alla dirigenza ed ai nostri tifosi. Ci sarà successivamente parlare con chi di dovere del mio futuro. Si sta molto bene all’Olimpica non lo nego. Si lavora sodo e ci si diverte. Adesso non vedo l’ora di riscendere in campo, domenica prossima in una sfida per noi infuocata in casa del Mozzecane. Squadra temibile e difficile da affrontare>.

 ( Roberto Pintore)