UMILTA’ E CONCRETEZZA PRATICANDO UN CALCIO INTENSO, PARLA GIACOMO LOCATELLI DELL’OLIMPICA DOSSOBUONO
UMILTA’ E CONCRETEZZA PRATICANDO UN CALCIO INTENSO, PARLA GIACOMO LOCATELLI DELL’OLIMPICA DOSSOBUONO
Prezioso pareggio domenica passata dei giallorossi dell’Olimpica Dossobuono sul terreno del "Galdino Pinarolli” di Pescantina, contro la capolista PescantinaSettimo di mister Gianni Canovo. La sfida è finita uno a uno con la punta Tellosi che al 41’ del primo tempo aveva accesso la partita con un perfetto diagonale che aveva trafitto l’incolpevole portiere di casa Segattini. Nella ripresa però l’ex Gandolfi trovava il pari con un rigore causato e poi trasformato dal nuovo acquisto del PescantinaSettimo, arrivato nel mercato di riparazione, al 29’, decretato dal direttore di gara La Verde della sezione di Verona.
Ora il Dossobuono è a quattro punti dalla zona play off, mentre per il PescantinaSettimo è il secondo pareggio consecutivo ottenuto nelle ultime due domeniche. Giacomo
Locatelli classe 1988 ruolo centrocampista, ha guidato con maestria la difesa ospite proiettandosi sovente in avanti.
Abbiamo forse disputato, la più bella gara della stagione, affrontando a viso aperto la capolista, una signora squadra. Noi ci siamo battuti con ardore, mostrando i denti e la voglia di provare a a fare l’impresa. Se conquistavamo l’intera posta, nessuno poteva gridare allo scandalo. Il rigore ai nostri danni,i era un tantino generoso e dubbio, ma ci sta. Stiamo crescendo come squadra e possiamo davvero scalare la classifica nei prossimi turni”.
Prima di vestire la maglia dell’Olimpica, Locatelli aveva militato per cinque stagioni nei biancoazzurri del Cadidavid festeggiando il salto di categoria dalla Prima categoria fino alla Promozione. Prima ancora; altre quattro stagioni nell’Alpo Lepanto in Prima ed ancora un anno al Mozzecane, uno al Golosine ed un’altro al Team Santa Lucia. Tutte giocate con personalità.
Continua Locatelli:”Sono arrivato l’anno scorso a dicembre al Dossobuono, respirando un aria diversa dopo i tanti anni passati nelle file del Cadidavid. L’Olimpica è una società buona e sana. Con grandi ambizioni senza voler strafare. Ogni passo in avanti è ben ponderato e pensato con freddezza, quasi sempre nei minimi dettagli. Non si fa mai il passo più lungo della gamba. Tutto è pesato per renderlo stabile. Non si vogliono forzare i tempi. Quest’anno dall’inizio le ambizioni erano molto alte, non lo nascondo, ma strada facendo abbiamo dovuto un attimo rivederle”. Andiamo avanti senza mollare mai. Non si da mai niente per perso. Vogliamo salire in classifica, con umiltà e passione, credendo nelle nostre caratteristiche. Siamo un ottimo gruppo che può fare molto bene”.
Locatelli si sofferma sul momento della squadra, il pareggio contro il PescantinaSettimo ha cimentato l’orgoglio di vestire la maglia dell’Olimpica, ancora di più.
Il nostro momento è positivo. Sappiamo che possiamo giocare sempre meglio. Abbiamo trovato una bella quadratura ed amalgama tra giovani e giocatori più esperti. Ci siamo ulteriormente rafforzati nel mercato di dicembre con innesti di qualità. Abbiamo iniziato il 2019 fornendo ottime prestazioni, di livello, mettendo in difficoltà i nostri avversari. Dobbiamo continuare così, senza pause”.
Ora parla di mister Meneghetti che ha conosciuto quest’anno:”Un mister bravo e concreto, che ci fa lavorare bene sul campo e ci carica al meglio la domenica prima della partita. Non lascia mai nulla al caso. Legge molto bene le partite. Non disdegna i cambi in corso d’opera e noi giocatori siamo molto contenti di lui. Prepara con attenzione la gara che andiamo a giocare la domenica con approcci e moduli diversi, rispettando le caratteristiche tecniche di noi giocatori. E’ un allenatore completo con una grande carica umana ed interna”.
Chiude parlando del girone di campionato, la prima categoria è un banco difficile per tutti.
Il Dossobuono viene da due vittorie ed un pareggio:” Un girone tosto con squadre ben attrezzate. Un girone emozionante e competitivo. Personalmente vorrei arrivare a maggio tra le prime cinque. Ritengo che c’è la possiamo fare”. Speriamo di recuperare gli infortuni ed in particolare il nostro Magico Capitano Lorenzo Baraldi che in questo girone può sempre fare la differenza”.
Roberto Pintore